📹 1️⃣ 2️⃣ IL CONVEGNO SUL METAVERSO
MUHAMMAD FARAZ: L’ASPETTATIVA

Quinto e ultimo dei nostri keynote speaker oggi ascoltiamo l’intervento di Muhammad Faraz che racconta quello che è il “metaverso che vorrei” o meglio quello che vorrebbero i giovani, i nativi digitali nel loro presente e nel loro futuro!

Ecco il suo intervento:

“Immaginate di aprire gli occhi e di trovarvi in un luogo completamente diverso, dove le regole della realtà non sono più valide. Un mondo virtuale che si estende oltre i confini della vostra immaginazione, dove la vostra creatività può danzare senza restrizioni, potete esplorare città futuriste e luoghi mai immaginati prima d’ora. Potete trasformarvi in avventurieri, artisti, leader o qualsiasi cosa desideriate. In questo regno digitale, la vostra immaginazione prende vita e vi guida verso orizzonti ancora inesplorati, le vostre emozioni si fondono con l’ambiente virtuale, mentre il tempo scorre come un fiume impetuoso. Quello che inizialmente sembrava un’ora nella vita reale si trasforma in un battito di ciglia, catturati dal Metaverso che vi trascina in un vortice di avventure senza fine”.

In questa nuova dimensione che il Metaverso ci offre, quali aspettative hanno i giovani?

1. Comunità e coesione sociale: vogliamo un Metaverso che faciliti la connessione sociale e la collaborazione con gli altri. Cerchiamo spazi in cui possano stringere nuove amicizie, partecipare a eventi, condividere interessi comuni, oltre a conoscere ancor più da vicino le altre culture, che diventerà più semplice e alla portata di tutti.
   
2. Economia: vediamo nel Metaverso un potenziale economico e lavorativo significativo. Speriamo che il Metaverso possa offrire opportunità di lavoro innovative e redditizie, come la creazione di contenuti virtuali, la sperimentazione di nuove professioni e lo sviluppo di applicazioni per la realtà aumentata (AR). 
3. Esplorazione e libertà: noi giovani desideriamo un Metaverso che ci offra la possibilità di esplorare mondi virtuali senza confini, in cui possiamo sperimentare nuove identità, connetterci con persone di tutto il mondo e vivere esperienze impossibili nella realtà fisica. 
4. Inclusione e diversità: ci aspettiamo un Metaverso che sia inclusivo e rispettoso della diversità. Vogliono che le piattaforme virtuali offrono spazi sicuri e accoglienti per persone di tutte le etnie, culture ed identità di genere. 
5. Istruzione: il Metaverso avrà un impatto significativo sull’apprendimento dei giovani. Potremo accedere a risorse educative interattive, partecipare a lezioni virtuali e collaborare con studenti di tutto il mondo. Questo stimolerà la nostra curiosità e voglia di conoscere, aprendo nuove prospettive e possibilità di apprendimento. 
6. Immaginazione e creatività: cerchiamo un luogo che stimoli la loro creatività e offra strumenti per esprimere nel migliore dei modi se stessi in modi unici, come lo fa l’arte. Vogliamo la libertà di creare, progettare e personalizzare il proprio spazio virtuale, nonché di condividere e mostrare le proprie creazioni agli altri.

A proposito, che ruolo avrà il Metaverso sulla nostra Immaginazione? Disse Albert Einstein una volta, riguardo all’Immaginazione: “La logica vi porterà da A a B. L’Immaginazione vi porterà dappertutto.”

In tutto questo, il Metaverso impatterà in modo significativo sulla nostra immaginazione, che ne sarà uno dei carburanti principali. Questa innovativa forma di realtà virtuale aprirà un ventaglio di possibilità creative e stimola la nostra capacità di visualizzare e concepire mondi completamente nuovi. Nel Metaverso, saremo in grado di dare vita alle nostre idee più audaci e di esplorare l’immaginazione in modi mai visti prima. Ci permetterà di creare e personalizzare i nostri mondi virtuali, fornendo un’ampia piattaforma per esprimere la nostra individualità e le nostre visioni artistiche.

Attraverso il Metaverso, la nostra immaginazione sarà libera di vagare e di trasformare la nostra percezione della realtà. Potremo immergerci in ambienti fantastici, volare tra le stelle o interagire con creature immaginarie. Questa libertà di esplorazione e di creazione sarà da catalizzatore per l’espansione delle nostre menti, spingendoci a pensare in modo non convenzionale e a scoprire nuove soluzioni creative per i problemi che affrontiamo nel mondo reale.

Infine, il Metaverso amplifica il potere delle storie e delle narrazioni nella nostra vita. Ci permetterà di vivere esperienze coinvolgenti attraverso personaggi e trame complesse, in cui saremo i protagonisti delle nostre avventure. La dimensione interattiva del Metaverso ci offrirà la possibilità di influenzare le trame e di partecipare attivamente alla costruzione delle storie.

In tutto questo, quali saranno le principali sfide che i giovani dovranno affrontare nei prossimi anni ?

1. Innanzitutto, una delle principali preoccupazioni riguarda la dipendenza e l’equilibrio tra il mondo virtuale e il mondo reale. Il Metaverso potrebbe facilmente diventare coinvolgente al punto da distogliere l’attenzione dalle relazioni personali, dagli impegni di studio o di lavoro e dalla vita quotidiana in generale. I giovani dovranno imparare a gestire in modo sano il loro tempo e a stabilire un equilibrio tra le esperienze virtuali e quelle reali. 
2. Un’altra sfida riguarda le disuguaglianze digitali potrebbero essere amplificate nel contesto del Metaverso. Non tutti avranno accesso alle tecnologie necessarie per partecipare pienamente a questa realtà virtuale, creando divari tra chi ne avrà possibilità e chi invece ne sarà escluso. 
3. Inoltre, la privacy e la sicurezza. Il Metaverso potrebbe raccogliere una vasta quantità di dati personali, e i giovani dovranno essere consapevoli delle implicazioni che ciò comporta. Sarà fondamentale adottare misure di sicurezza adeguate per proteggerli dagli abusi e dalle minacce online e comprendere le potenziali conseguenze dell’esposizione dei propri dati personali all’interno di questo ambiente virtuale. 
4. Infine, il Metaverso solleverà importanti questioni etiche e sociali. La creazione di mondi virtuali potrebbe comportare sfide legate alla proprietà intellettuale, alla falsificazione di identità o alla manipolazione delle informazioni. I giovani dovranno essere consapevoli di queste questioni e contribuire attivamente a sviluppare norme e linee guida etiche per l’uso del Metaverso, al fine di garantire un ambiente virtuale sicuro e responsabile. Pertanto, i giovani dovranno sviluppare competenze digitali e una solida comprensione degli aspetti etici e legali legati all’uso del Metaverso. Sarà necessario un dialogo aperto e continuo tra le parti interessate per garantire che il Metaverso possa essere un ambiente positivo, inclusivo e sostenibile per le future generazioni.

Consapevoli delle sfide, dovremmo cogliere le potenzialità del Metaverso come una fonte inesauribile di ispirazione e opportunità per noi giovani. Esso ci offre un terreno fertile di gioco senza limiti, per la nostra immaginazione, dove i nostri sogni e desideri possono fiorire, dove le nostre voci possono essere amplificate e dove le nostre passioni possono trovare spazio per crescere.

Affrontare queste sfide richiede una combinazione di: consapevolezza, educazione e regolamentazione adeguata. Siamo creature sociali, fatte per connettersi e interagire in modo profondo e significativo. Il Metaverso può arricchire le nostre vite, ma solo se lo trattiamo come un complemento alla nostra esperienza reale. Perciò sarà fondamentale saper mantenere sempre un giusto equilibrio, mantenendo saldi i nostri legami con la realtà, poiché è in essa che troviamo le esperienze sensazionali, le emozioni autentiche e le connessioni umane che danno un profondo significato alle nostre vite.

Per trarre il massimo vantaggio, crediamo che il Metaverso vada navigato con una bussola, uno strumento di orientamento in questo nuovo viaggio, dove i punti cardine sono rappresentati dall’entusiasmo e curiosità, bilanciati dalla saggezza e discernimento.

Fiducioso e speranzoso per un migliore futuro, vi ringrazio per la vostra attenzione.

Per YOUFM, Muhammad Faraz, è stato presentato da Luca Zacchi

BUONA VISIONE!

Muhammad Faraz è International Manager JEBO – Junior Enterprise Bologna, è studente di Ingegneria Gestionale e Membro IslamicReliefItalia – Reply Ambassador.

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