ECCO LO SKETCHNOTE DELL’EVENTO!
Condividiamo il magistrale lavoro che Elena Brugnerotto ha svolto per raccontare gli interventi dei 5 speaker
Desideriamo condividere lo Sketchnote prodotto dalla Visual Facilitator Elena Brugnerotto di Rebelhands in occasione del Convegno annuale promosso dalla nostra rete d’impresa YOUFM che ha trattato il tema del Metaverso insieme a ospiti di grande prestigio.
Il desiderio era poi quello di condividere con poche righe quanto si è svolto sul palco della 7Gold, poi abbiamo letto il post di Fatima Carbonara, partner della ns rete d’impresa e abbiamo pensato di condividere ciò che lei è riuscita a concerntrare perfettamente in 15 righe, per cui grazie Fatima!
Giovedì 25 maggio si è svolto il convegno annuale di YOUFM rete d’impresa dove si è parlato di #metaverso in modo aperto, curioso ed interlocutorio, con più domande che risposte.
Ringrazio Massimiliano Nicolini che ci ha raccontato di quanto l’Italia sia sempre stata avanti in questo campo (sul marketing possiamo migliorare, in effetti) e ci ha mostrato alcuni ambienti già visitabili e “vivibili”.
Un grande grazie a Elena Lamberti e Nicoletta Prandi che hanno raccontato la #complessità classica del termine metaverso ed i rischi connessi alla realtà aumentata (passare dallo storytelling allo storyliving non sarà banale e servirà una governance degna di tale nome).
Un abbraccio a Osvaldo Danzi che ha posto dubbi e domande pur essendo con la febbre, ma da remoto sempre pungente ed a Muhammad Faraz che ci ha raccontato le aspettative della sua generazione: maggior comunità e coesione sociale, maggior #inclusione e diversità, ed anche uno strumento potente per immaginazione e creatività (anche se può sembrare un controsenso).
Infine bravissimi come sempre i padroni di casa Viero Negri e Paolo Di Marco e tutta la squadra organizzativa.
Le mie conclusioni, da persona curiosa, sono che sarà sempre più importante sviluppare uno sguardo allenato ed #etico ai diversi scenari possibili, probabili o ipotetici; riuscire a calarsi nella profondità di riflessioni su ambienti dove siamo letteralmente “immersi” e che sono nuovi per le nostre percezioni.
Viviamo già #onlife ed è inutile (e dannoso) negarlo: espandere le nostre conoscenze contribuisce a far crescere anche la consapevolezza che serviranno tutte le nostre energie e risorse per comprendere ed utilizzare al meglio questi nuovi strumenti.